Il cerchio delle spalle è il cerchio che proviamo a disegnare con le spalle, le braccia e gli avambracci nella posizione del palo eretto (zhan zhuang)
In realtà, come mostrato nella figura, proviamo a disegnare un’ovale regolare. In ogni caso, facciamo assumere al nostro corpo una figura rotonda, cercando di addolcire gli spigoli.
![il cerchio delle spalle](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.02-1024x576.png)
Come già evidenziato nell’articolo sul principio han xiong ba bei, cioè contenere il petto e incurvare la schiena, è l’applicazione di questo principio che ci porta ad assumere una posizione arrotondata.
Questa posizione è assunta naturalmente dal nostro corpo quando abbracciamo qualcuno, soprattutto quando cingiamo le spalle di qualcuno.
![abbraccio](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.03-1024x576.png)
Se allontaniamo per un attimo la nostra attenzione dalle braccia che avvolgono l’altro, ci rendiamo conto che:
- Il petto è concavo per aderire alla schiena dell’altro e per seguirne la sua curvatura
- Conseguentemente, la nostra schiena si distende per seguire la curva descritta dal petto
Questo è evidente nella vista dall’alto della posizione zhan zhuang in cui sono evidenti la concavità del petto e la distensione della schiena. Entrambi vanno a formare un arco di cerchio
![han xiong ba bei in zhan zhuang, la posizione del palo eretto](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.04-1024x576.png)
Lo stesso arco lo ritroviamo nella posizione zhan zhuang in gongbu, anche se ruotato per seguire la posizione del corpo
![han xiong ba bei in gongbu sinistra](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.05-1024x576.png)
Guardando attentamente, emerge subito un altro punto: immaginando una linea che passa per il centro del nostro arco, cioè del nostro corpo, le braccia occupano ognuna la propria metà senza invadere la metà opposta
![han xiong ba bei](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.06-1024x576.png)
Ma ritorniamo al nostro arco. Come anche sottolineato nel precedente articolo, l’arco si conserva anche quando cambiamo la posizione delle braccia. Questo è evidente nella posizione di apertura della sequenza Sizheng in cui le braccia sono semplicemente traslate verso il basso, mantenendo invariata la loro posizione reciproca.
![han xiong ba bei in sequenza sizheng](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.07-1024x576.png)
ed è visibile nella posizione ye ma fen zong in cui, rispetto al zhan zhuang, abbiamo allargato la posizione delle braccia.
![han xiong ba bei in ye ma fen zong](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.08-1024x576.png)
Quindi, l’arco si conserva anche quando restringiamo o apriamo la posizione delle braccia così come la posizione delle braccia rispetto al centro del corpo.
![han xiong ba bei in ye ma fen zong](https://www.chentaichi.it/v1/wp-content/uploads/2023/01/cerchio.09-1024x576.png)