五字訣, che può tradursi con ‘La formula delle cinque parole’, è riportato nell’appendice del libro sul Taijiquan di Sun Lutang.

Nel primo articolo ho analizzato una sezione dell’introduzione del libro, in cui Sun Lutang sottolinea come il Taijiquan sia un’arte accessibile a tutti.
Questa seconda parte, invece, è un’appendice del libro e contiene un estratto da uno scritto di Li Yiyu. Si tratta di un compendio articolato in cinque sezioni, che sintetizzano i principi, le posture e le intenzioni interiori dell’arte marziale, con particolare attenzione alla pratica in coppia (tuishou).
Di seguito, la mia traduzione del testo.

五字訣 – La formula delle cinque parole
心靜 – La mente è CALMA.
Se la tua mente non è calma, non sarà concentrata, e ogni movimento delle mani — in avanti o indietro, a sinistra o a destra — sarà privo di una direzione precisa. Pertanto, la tua mente deve essere calma.
All’inizio, i tuoi movimenti non saranno ancora in grado di nascere da te stesso, quindi devi placare la mente e lasciare che il corpo percepisca intuitivamente, seguendo i movimenti dell’avversario.
Piegati e poi distenditi, senza ritirarti né scontrarti, e non espanderti o contrarti di tua iniziativa.
Quando l’avversario ha forza, anch’io ho forza, ma la mia forza arriva per prima. Quando lui non ha forza, nemmeno io ne ho, poiché è la mia intenzione a precederlo nella decisione.
Devi prestare costante attenzione. Ovunque l’avversario si avvicini, lì deve andare la tua mente.
Non devi né ritirarti né scontrarti: così potrai analizzare la situazione. Dopo circa un anno di pratica costante, diventerà parte naturale di te.
Tutto ciò riguarda l’uso dell’intenzione, non della forza.
Col tempo, arriverai al punto in cui potrai dire: “Lui è sotto il mio controllo, io non sono sotto il suo.”
身靈 – Il corpo è VIVO.
Se il corpo è lento, non potrà né avanzare né ritirarsi con fluidità. Quindi, il corpo dev’essere vivo e reattivo.
Nel muovere le mani non deve esserci nulla che assomigli all’esitazione.
Quando l’energia dell’altro si avvicina anche solo superficialmente, la mia intenzione entra immediatamente nelle sue ossa e le mie mani lo sostengono in un’unica azione.
Se esercita pressione sul mio lato sinistro, svuoto quel lato e avanza il destro, e viceversa. L’energia è come una ruota.
Il corpo intero deve essere coordinato. Se manca coordinazione in un punto qualsiasi, il corpo si disorganizza e non ha più forza.
Il problema è spesso nei fianchi.
Per prima cosa, usa la mente per comandare il corpo, seguendo l’avversario e non te stesso.
Successivamente, il corpo sarà in grado di seguire la mente, ma anche questo dipenderà dal seguire l’avversario.
Agire di propria iniziativa porta lentezza. Seguire l’altro porta vitalità.
Se riesci a seguire l’avversario, le tue mani percepiranno con precisione, misurando la sua forza nei minimi dettagli, valutando lunghezza e intensità del suo attacco senza il minimo errore.
Avanzando e ritirandoti sempre al momento giusto, col tempo affinerai sempre più la tua abilità.
氣歛 – L’energia è RACCOLTA.
Se la tua energia è dispersa, non potrà essere conservata, e il tuo corpo cadrà facilmente nel disordine.
Devi far sì che l’energia si raccolga nella colonna vertebrale.
Inspirare ed espirare penetrano e vivificano, influenzando ogni parte del corpo.
L’inspirazione è contrazione e accumulo. L’espirazione è espansione e rilascio.
Con l’inspirazione, c’è un sollevamento naturale — si può sollevare anche l’avversario.
Con l’espirazione, c’è un affondamento naturale — si può spingere via l’avversario.
Tutto ciò è l’uso dell’intenzione per muovere l’energia, non l’uso della forza per forzarla.
勁整 – La forza è COMPLETA.
La forza dell’intero corpo è allenata per diventare un’unità unica, distinguendo chiaramente tra vuoto e pieno. Per emettere forza, ci dev’essere una sorgente.
La forza parte dal tallone, è diretta dalla vita, si esprime nelle dita e si emette dalla colonna vertebrale.
Insieme a essa, deve esserci anche il risveglio completo dello spirito.
Quando la forza dell’avversario sta per manifestarsi ma non è ancora uscita, la mia si collega e penetra immediatamente nella sua, né in anticipo né in ritardo, come fuoco che brucia la pelle o una sorgente che sgorga.
Avanzo e mi ritiro senza il minimo disordine. Cerco la linea retta nel curvo, accumulo e poi rilascio. Solo così potrò ottenere effetti immediati.
Questo si chiama “prendere in prestito la forza per colpire” oppure “usare quattro once per deviare mille libbre”.
神聚 – Lo spirito è CONCENTRATO.
Una volta che i quattro aspetti sopra sono stati raggiunti, alla fine lo spirito si raccoglie.
Quando lo spirito si raccoglie, l’energia è temprata, e questa energia fusa rafforza lo spirito.
L’energia è pronta a muoversi e lo spirito è concentrato.
Espandere e contrarre sono decisi. Vuoto e pieno sono distinti.
Quando il lato sinistro è vuoto, il destro è pieno, e viceversa.
Vuoto non significa del tutto privo di forza — l’energia deve essere pronta a muoversi.
Pieno non significa del tutto bloccato — lo spirito deve essere concentrato.
È essenziale che i cambiamenti avvengano nel petto e nella vita, non all’esterno.
La forza è presa in prestito dall’avversario. L’energia si emette dalla colonna vertebrale.
Come può l’energia partire dalla colonna vertebrale?
Affonda verso il basso, passando dalle spalle alla colonna, concentrandosi nella vita. Questo movimento dall’alto verso il basso è chiamato “contrazione”.
Poi sale dalla vita alla colonna, si diffonde nelle braccia e si applica alle dita. Questo movimento dal basso verso l’alto è chiamato “espansione”.
Contrarre è raccogliere. Espandere è rilasciare. Quando capisci espansione e contrazione, capisci yin e yang.
Quando raggiungi questo stato, il lavoro quotidiano ti porterà ogni giorno più abilità, e arriverai al punto in cui potrai fare ciò che desideri, senza che nulla ti ostacoli.
Il testo originale è disponibile seguendo questo link